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Nel frattempo il padre di Tartaglia si dice dispiaciuto per l’accaduto e non avrebbe mai pensato che il figlio potesse arrivare a tanto.
Ad attendere Silvio Berlusconi ad Arcore c’era il sindaco e un gruppo di concittadini che lo hanno festeggiato. I giornalisti hanno dovuto però attendere a 100 metri di distanza per evitare che si accalchino all’ingresso.
Questa sera ci sarà una cena alla villa di Arcore in compagnia dei figli e di alcuni amici intimi tra cui è probabile anche il medico di fiducia che lo ha seguito tutti e 4 i giorni di permanenza al San Raffaele.
Silvio Berlusconi ha fatto sapere che il dolore che ha provato non è inutile se questo può servire a placare i toni, ma sarà difficile perchè Antonio Di Pietro persino dopo l’attentato non ha saputo dimenticare le accuse nei confronti del premier.