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L’amministrazione della cancelliera Angela Merkel avrebbe allo studio infatti un piano di incentivi per le auto elettriche.
L’amministrazione della cancelliera Angela Merkel avrebbe allo studio infatti un piano di incentivi per le auto elettriche.
In totale dunque saranno circa 50mila le riconversioni delle auto permesse da questi incentivi. Il documento guida è consultabile sul sito Web del Consorzio Ecogas.
Sono state esaminate due proposte di legge in particolare: “Disposizioni per la realizzazione di reti infrastrutturali a servizio dei veicoli alimentati a energia elettrica” presentata da Agostino Ghiglia (Pdl), e “Disposizioni per favorire lo sviluppo della mobilità mediante veicoli che non producano emissioni di anidride carbonica” presentata da Andrea Lulli (Pd).
L’ultimo studio della Unrae evidenzia che nel 2011 ci saranno ancora 150.000 auto consegnate in meno, rispetto già alle poche unità consegnate nell’anno che sta per finire, se non cambierà niente.
Questo progetto fissa per il 2014 un punto di arrivo, che ha come tappa intermedia il 2012, anno fino al quale è stato articolato il Piano di attuazione.
Per il 2011 è stato stanziato un budget di 80 milioni di euro che sarà destinato ad incentivi per l’acquisto di auto elettriche.
Questa manovra ha il chiaro obiettivo di svecchiare il parco auto circolante, favorendo l’acquisto di nuove auto meno inquinanti con incentivi.
Comunque, secondo Razelli, il 2010 è stato un anno terribile per il mercato dell’auto nel nostro paese, chiaramente condizionato dal termine degli incentivi sull’acquisto di nuove auto, arrivato con la fine del 2009.