Magari sono misure che ci hanno salvato nell’immediato dal fallimento, ma con il debito pubblico in crescita mediamente di oltre 7 miliardi di euro al mese il rischio è quello di non andare lontano. Il debito pubblico italiano, al 30 giugno scorso, si è attestato a 1972,9 miliardi di euro, il che significa che, in base ai calcoli della Federconsumatori, sui cittadini italiani, neonati compresi, presa un gravame pari a ben 32.881 euro.
Debito pubblico italiano corre verso i duemila miliardi
Magari sono misure che ci hanno salvato nell’immediato dal fallimento, ma con il debito pubblico in crescita mediamente di oltre 7 miliardi di euro al mese il rischio è quello di non andare lontano. Il debito pubblico italiano, al 30 giugno scorso, si è attestato a 1972,9 miliardi di euro, il che significa che, in base ai calcoli della Federconsumatori, sui cittadini italiani, neonati compresi, presa un gravame pari a ben 32.881 euro.