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Sacrificio o fallimento le alternative italiane
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Eppure è davvero possibile, con una mossa a sorpresa decisamente risolutiva, che la legge di stabilità finanziaria 2012 venga approvata entro e non oltre lunedì 14 novembre 2011.
Non molti pensano che la crisi possa causare qualcosa in più del default di Stati, banche, industrie, attività commerciali.
In questo modo potranno uscire dalla condizione di lavoro nero tutte le collaboratrici domestiche con una posione irregolare presenti sul territorio italiano. Il governo aveva dichiarato che non verrà proposta una seconda maxi sanatoria per i cittadini sprovvisti di permesso di soggiorno.
Con questa circolare verrà quindi portato allo scoperto una situazione spiacevole di lavoro nero all’interno delle case italiane.
Ci sono state alcune polemiche relative alla tassa sulle riserve di oro della Banca d’Italia e a tal punto non sono stati resi noto i commenti provenienti dalla Banca Centrale Europea nè quelli della commissione europea.
Nel frattempo è probabile che il tasso di disoccupazione si porti al livello preoccupante del 9,3% che risulta essere il tasso subito nel 2000 quando la situazione italiana era disastrosa. Durante questo periodo che porterà ad una lenta ripresa l’economia italiana potrà vedere lasciati per strada 1 milione di posti di lavoro tra licenziamenti e cassa integrazione.
Durante questo periodo le società inserite nell’associazione dei concessionari autostradali non hanno potuto elaborare nessun aumento autostradale.
Il piano famiglia quindi si farà, ma con dei piccoli accorgimenti dando anche maggiore autonomia alle regioni che potranno intervenire sul numero dei metri quadri da concedere.
Il piano casa promosso dal governo berlusconi ha però subito un rallentamento a causa delle richieste delle regioni di un consulto poichè ancora, spiegano i vari presidenti di regione, non è ancora stata fatta molta chiarezza sul decreto legge in fase di realizzazione.