Thomas Hammarberg, commissario del Consiglio d’Europa per i diritti umani, non le ha proprio mandate a dire le sue accuse al nostro Paese. Già in alcune occasioni precedenti, il commissario aveva puntato l’indice contro il
rischio-xenofobia e la scarsa memoria del rispetto dei diritti umani in Italia; ma, complice una visita nei giorni scorsi ad un campo nomadi presso il quartiere Casilino a Roma, Hammarberg ha trovato nuovi argomenti per rincarare la dose.
Le condizioni abitative dei rom non sono piaciute al commissario, che ha parlato di “condizioni inaccettabili”, per di più “rese ancora peggiori dalla pioggia”.