
Come sempre l’incentivo si applica a tutti i prodotti venduti o acquistati in Italia, anche se non italiani, purché in regola con i requisiti richiesti dal decreto ministeriale 26 marzo 2010.
Come sempre l’incentivo si applica a tutti i prodotti venduti o acquistati in Italia, anche se non italiani, purché in regola con i requisiti richiesti dal decreto ministeriale 26 marzo 2010.
Per usufruire del bonus si deve comprare una gru a torre per l’edilizia rottamandone una messa in esercizio prima del 1985.
Per poter usufruire dello sconto si deve acquistare ed installare un inverter su impianti con potenza elettrica compresa tra 0,75 e 7,5 kw e l’incentivo viene applicato a tutti i prodotti, venduti e acquistati in Italia, anche non italiani, basta che rispettino i requisiti richiesti dal decreto ministeriale 26 marzo 2010.
Per poter usufruire del bonus si deve sostituire una vecchia lavastoviglie con analogo apparecchio di classe energetica, capacità di lavaggio, efficienza di asciugatura non inferiore alla classe A (A/A/A).
Addirittura gli incentivi su motocicli elettrici o ibridi sono disponibili anche senza alcuna rottamazione, come solitamente avviene per tutte le altre tipologie di motocicli.
L’incentivo è disponibile per chi compra un nuovo scooter Euro 3, con caratteristiche ben definite: cilindrata massima 400 cc e potenza massima 70 Kw. Per avere il bonus si deve procedere alla rottamazione di un vecchio motociclo Euro 0 o Euro 1.
E’ proprio questo un punto fondamentale di questi incentivi, perciò chi è interessato ad usufruirne dovrebbe approfittarne subito.
Il ministro dello Sviluppo economico firmerà il decreto attuativo nei prossimi giorni ma finchè non sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto non sarà attivo.