L'INPS rende noti propri dati su disoccupazione e cassa integrazione. Non lasciano intravedere nessuna luce alla fine del tunnel della crisi anche se il 2013 si prospetta come un anno di ripresa.
L’INPS lancia l’allarme sull’impennata netta di richiesta di cassa integrazione, nel mese di dicembre 2012, l’ente di previdenza sociale, rende noto che sono state autorizzate 86,5 milioni di ore di cassa integrazione che rispetto allo stesso messe dell’anno scorso fanno registrare un aumento del 15,3%. Nel complesso nel 2012 siamo giunti a più di un miliardo di ore autorizzate contro le 973,2 milioni del 2011, ben il 12,1% in più.
Nel 2009 le autorizzazioni alla cassa integrazione balzarono dai 227,6 milioni di ore dell’anno precedente alle 913,6 milioni con un aumento del 301%. Nel 2010 invece si è raggiunto il picco, toccando quota 1.197,8 milioni di ore autorizzate parliamo di un aumento rispetto all’anno precedente del 31%. A questo segue una diminuzione del 19% nel 2011 fino ad arrivare all’aumento di quest’anno del 12,1% che ha riportato le ore di cassa integrazione autorizzate a quota 1.090,6 milioni.
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Al cospetto di dati del genere, resta difficile intravedere l’uscita dalla crisi, ma almeno c’è da sottolineare un dato congiunturale che potrebbe in un certo qual modo rincuorare, infatti le ore di cassa integrazione autorizzate sono diminuite dal mese di novembre a quello di dicembre di ben 20 punti percentuale che fa ben sperare per l’anno 2013. L’INPS dal canto suo fa sapere di essere impegnata al massimo nell’erogare nel minore tempo possibile le autorizzazioni alle richieste di cassa integrazione.
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Infine qualche altro dato sconcertante ma che deve essere da sprono per far risalire il Paese che le paga politiche miopi e non coordinate di questi anni è che anche quest’anno aumentano le domande di disoccupazione del 14,49% rispetto allo stesso periodo del 2011, in numeri parliamo di 1.285.299 domande.