Il fatto, spiega Beppe Grillo, è che in Italia si sfrutta il diritto di querela troppe volte a scopo puramente intimidatorio. La diffamazione è uno..
Il fatto, spiega Beppe Grillo, è che in Italia si sfrutta il diritto di querela troppe volte a scopo puramente intimidatorio. La diffamazione è uno dei reati più gettonati nei processi penali italiani ed è per questo che il comico genovese ha intenzione di dare conforto, con l’ausilio di un gruppo di avvocati motivati, a tutte quelle persone, che scrivendo sul proprio sito internet, possano aver turbato la psiche di qualche potente di turno.
Fatto sta che lo strumento delle querele in Italia oltre a costare terribilmente alle casse dello stato che deve garantire tutti i processi con i relativi gradi di giudizio, costa anche parecchio a colui che la querela la subisce.
In genere chi querela rischia ben poco, ma in caso di vittoria il querelante si può portare a casa un bel bottino in denaro come risarcimento. E’ doveroso dire che tutti dovrebbero pensarci due volte prima di sparare sentenze a caso ed è importante che tutti inizino a scrivere solo su questioni certe e reali passibili di dimostrazioni.
Gli insulti gratuiti verso chiunque esula dalla libertà di parola che ogni cittadino italiano ha. E’ altresì vero che in molti casi è difficile e costoso portare avanti una causa penale in modo da far valere le proprie ragioni ed è per questo che molti desistono dallo scrivere o accusare qualcuno.