Il fisco è sempre una nota dolente per gli italiani, e in questo periodo di crisi è divenuto un vero e proprio assillo per quanti, non certo per colpa loro, ma per i negativi andamenti economici, non riescono a pagare. Per tutti quelli che hanno ricevuto una cartella di pagamento da Equitalia, c’è da sapere che si hanno 60 giorni di tempo, dalla notifica, per pagare l’importo, prima che scatti il pignoramento. Una volta avviata la procedura di pignoramento però, Equitalia ha a disposizione un anno di tempo per eseguirlo, secondo Art. 50, comma 1°, D.p.r. n. 602 del 1973. Trascorso questo tempo, la cartella perde di efficacia, e l’agenzia dovrà procedere ad una nuova notifica di pagamento, regolata sempre dall’Art. 50, ma stavolta dal comma 2°, che prevede un termine di scadenza del pagamento di soli 5 giorni. Da questo momento scatta di nuovo il tempo limite di un anno per eseguire il pignoramento, nel caso non si sia pagata la cartella. Se siete nelle condizioni sopra descritte, ovvero il pignoramento è stato eseguito oltre la scadenza di un anno prevista dalla legge, allora potete impugnarlo di fronte al tribunale, per annullarlo, e fare in modo che Equitalia ripeta la procedura di notifica, con termine di pagamento entro i cinque giorni dalla ricezione.
La durata di efficacia della cartella di Equitalia
di 3 Aprile 2017Commenta