Il “Movimento 5 stelle” è una nuova associazione a partire dal 20 dicembre 2017. Solo ora è stato pubblicato però, per il pubblico, il nuovo atto costitutivo, anche se molto era già trapelato.
Fondatori della nuova associazione sono Luigi Di Maio e Davide Casaleggio, mentre Beppe Grillo rimane il padre senza responsabilità, un garante che però non dovrà rispondere di eventuali cause civili.
Cambia tutto
Cambia tutto dunque, anche come naturale evoluzione del movimento dopo la morte di Gianroberto Casaleggio, il fondatore della precedente associazione. Tra i nuovi indirizzi non poteva mancare l’importanza della scelta digitale per dirigere la democrazia diretta,” esercitata attraverso idonee piattaforme internet”. Come si sa, la piattaforma Rousseau è il motore delle decisioni del movimento, dove si nominano anche i candidati e si votano e leggi.
Altra novità riguarda lo sdoppiamento della sede, che ora potrà contare su una sede legale e una operativa.
Il Blog di Beppe Grillo diventa eredità di esperienza ma tutto passerà per Di Maio, compreso anche il ruolo di tesoriere. Il Movimento si dota anche di un Comitato di garanzia e di un Collegio dei probiviri, affidati in questo a caso a personaggi diversi del movimento. Al Comitato il sottosegretario con deleghe all’Editoria, Vito Crimi, Gian Carlo Cancelleri, e Roberta Lombardi. Al Collegio il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Riccardo Fraccaro, il presidente della commissione Lavoro del Senato, Nunzia Catalfo, e Paola Carinelli.