Ad iniziare da oggi si riducono drasticamente i tempi necessari all'incasso di assegni bancari...
Sono infatti entrate in vigore il primo novembre le norme presenti nell’articolo 2 del decreto 78/2009 (il cosiddetto Tremonti Ter, convertito con la legge 102/2009), che parlano chiaramente dei tempi entro i quali i soldi devono essere disponibili per il cliente.
Secondo le prime stime questa modifica permetterà un risparmio di 2 giorni in media su tutte le operazioni, modifica che potrebbe interessare e fare molto felici per esempio i correntisti.
L’Associazione bancaria italiana (Abi) fa sapere che nei primi sei mesi del 2009 la data di valuta media è stata pari a 5,6 giorni lavorativi per gli assegni bancari e pari a 3,1 giorni lavorativi per i circolari, mentre a fine 2008 i tempi medi di messa a disposizione erano pari a 6,4 giorni per entrambi gli strumenti; una bella differenza con i tempi previsti da questa legge.
Saranno inevitabili alcuni disguidi nei primi tempi e proprio a tal proposito dall’associazione dei consumatori Aduc consigliano di mettere in mora la banca inviandole una raccomandata e chiedendo un risarcimento per il danno arrecato. In un secondo momento si potrà eventualmente ricorrere al giudice di pace.