Il settore dell'elettronica di consumo in Italia ha confermato la ripresa dalla crisi economica.
Il giro d’affari complessivo del settore è di 4.696 milioni di euro, questo grazie soprattutto allo switch-off per il digitale terrestre avvenuto in molte regioni e agli incentivi statali che hanno interessato i grandi elettrodomestici.
E’ l’elettronica di consumo a trainare il settore, con un giro d’affari pari a 1.304 milioni di euro, segnando un aumento del 23,8% rispetto ad un anno fa.
Hanno contribuito alla crescita del settore le Tv Lcd e i Set top boxes per il digitale, dal momento che in Lombardia, Piemonte orientale e nelle provincie di Parma e Piacenza c’è stato lo switch-over della tv analogica.
Come detto i grandi elettrodomestici si sono dimostrati molto forti, con un incremento del 7,6% con un giro d’affari di 1.028 milioni di euro, risultati arrivati grazie agli incentivi statali, soprattutto su lavastoviglie.
Un altro settore che ha fatto molto bene è quello della fotografia, con un giro d’affari di 181 milioni di euro. Ha fatto male invece il settore informatico, in calo del 5,1% soprattutto a causa del calo della domanda di computer portatili.