Berlusconi ribadisce il suo no a governi tecnici

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Anche andare alle urne in via anticipata produrrebbe secondo il premier un danno al paese proprio in un momento di crisi economica come questo..

Esce oggi in tutte le librerie italiane il nuovo libro di Bruno Vespa (Il cuore e la spada. 1861-2011) edito da Mondadori nel quale Silvio Berlusconi ribadisce il suo NO categorico ad eventuali governi tecnici utili solo per spartirsi le poltrone e dello stesso avviso è anche la Lega Nord che afferma che un governo “tecnico” sarebbe utile solamente per bloccare il federalismo.

Anche andare alle urne in via anticipata produrrebbe secondo il premier un danno al paese proprio in un momento di crisi economica come questo.



Durante una possibile campagna elettorale si scatenerebbero le forze politiche in grado solamente di litigare e alzare il tono producendo un malcontento generale nella popolazione che non capirebbe più chi votare regalando così un periodo di forte instabilità del paese. Instabilità che si otterrebbe anche se non ci fosse il famoso premio di maggioranza nella legge elettorale che tutti vogliono cambiare.

Il premio di maggioranza, spiega il premier, è utile per far si che il governo mantenga la propria governabilità nel periodo di 5 anni. Anche lo sbarramento al 4% è utile per regalare al parlamento maggiore omogeneità e quindi minore litigiosità.