Adesso per ottenere il documento di autorizzazione per l'esercitazione di guida si dovrà passare l'esame di teoria.
Adesso per ottenere il documento di autorizzazione per l’esercitazione di guida si dovrà passare l’esame di teoria, dimostrando di conoscere le regole del Codice della Strada, a vantaggio della sicurezza stradale.
L’esame deve essere effettuato entro sei mesi dalla presentazione della domanda altrimenti servirà una nuova richiesta. Si può essere bocciati una sola volta in questo tempo.
Anche l’esame vero e proprio subisce delle modifiche: le categorie sulla sicurezza stradale passano da 10 a 25, delle quali 15 sono considerate primarie. Di queste categorie primarie saranno presenti due domande ciascuna nel test, mentre delle altre dieci ci sarà una sola domanda.
Non ci saranno più dieci domande con tre affermazioni a risposta multipla ma 40 domande singole con risposta vero o falso. Inoltre le uniche lingue straniere in cui sarà tradotto l’esame saranno tedesco e francese per le comunità dell’Alto Adige e della Val d’Aosta.
Dal 9 febbraio entrano in vigore anche i limiti dei neopatentati. Durante il primo anno dal conseguimento della patente, i neopatentati non potranno guidare auto con rapporto peso/potenza maggiore ai 55 kW/t, e con un limite generale di potenza superiore ai 70 kW, cioè 95 CV.