Ora è in bilico anche il referendum sull'acqua...
Come spiegato dal ministro, anche in questo caso, così come nel caso del nucleare, il referendum divide in due. Tuttavia è un tema di grande importanza…
Secondo Romani anche su questo argomento sarebbe meglio fare un approfondimento legislativo.
Ovviamente queste parole hanno fatto infuriare i promotori del referendum. I promotori del comitato “2 Sì per l’Acqua bene comune” hanno infatti il timore che le parole del ministro possano portare ad un altra cancellazione del referendum, proprio come già successo nei giorni scorsi per il nucleare.
Come sostenuto dai promotori, i referendum sull’acqua hanno raccolto 1.400.000 firme, una mobilitazione che chiede l’uscita dell’acqua dal mercato e dei profitti dall’acqua.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche i Verdi. Secondo il leader dei Verdi Angelo Bonelli si tratta di un gravissimo esproprio di democrazia e dei diritti che la Costituzione assegna ai cittadini attraverso il referendum.
I Verdi sostengono che il governo sta privando gli italiani dalla possibilità di decidere su due temi molto importanti come il nucleare e l’acqua, vitali per il prossimo futuro dell’Italia.