Il Mullah Omar ucciso in Pakistan?

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Secondo alcune fonti, il Mullah Omar, il braccio destro di Osama Bin Laden, ucciso all'inizio di questo mese, sarebbe stato ucciso due giorni fa in Pakistan.

Secondo alcune fonti, il Mullah Omar, il braccio destro di Osama Bin Laden, ucciso all’inizio di questo mese, sarebbe stato ucciso due giorni fa in Pakistan.
La missione della Nato che avrebbe colpito la guida spirituale dei talebani non conferma nè smentisce, ma è stata indetta una conferenza stampa del presidente Karzaj, che sembra confermare così quest’ipotesi.
Poche ore fa invece un portavoce del movimento pachistano Tehrik-i-Taliban Pakistan ha smentito la notizia della morte del Mullah Omar, sostenendo che si tratterebbe di una voce priva di alcun fondamento.



I talebani afgani sembra però che vogliano smentire la notizia dell’uccisione per mano dei servizi segreti pachistani e degli uomini del clan Haqqani perchè, sostengono che il Mullah Omar non si trovi in Pakistan ma in Afganistan.
Ma altre notizie sostengono che il corpo del Mullah sia stato trattenuto dalle forze speciali che stanno effettuando delle analisi mediche.
Mentre circolerebbe ancora un’altra ipotesi accreditata a Kabul in cui il Mullah Omar fosse stato scortato dai servizi segreti pakistani e che il convoglio sia stato intercettato dall’esercito, il quale avrebbe aperto il fuoco e avrebbe così ucciso il capo dei talebani.
Ricordiamo che sulla testa del leader dei talebani pende una taglia di oltre 25 milioni di dollari; le fonti talebane fanno sapere che si tratterebbe di una notizia falsa messa in giro dai nemici per confondere la popolazione e l’esercito.