I Consiglieri Regionali, con una decisione in totale controtendenza, avrebbero deciso di aumentare i propri stipendi ed i propri vitalizi.
Evidentemente, come commenta ironico L’Espresso, a Renata Polverini e ai propri uomini, quanto mai uniti nel prendere l’assurda decisione di cui sopra, non devono essere arrivate le voci di default economico che hanno interessato, fin troppo da vicino, l’Italia, l’Europa, l’Eurozona.
► PRIVILEGI DEI CONSIGLIERI REGIONALI
Con una decisione improvvisa, che riteniamo quanto mai impopolare, i Consiglieri laziali avrebbero infatti approvato una norma in base alla quale percepiranno in busta paga, a partire dal prossimo mese, quanto sino ad oggi percepito.
Prima della notturna emanazione di questa legge, così come deciso nel 2005 dall’ex Presidente della Regione Lazio Francesco Storace, i Consiglieri della Regione percepivano, infatti, “solamente” l’80% di quanto percepito dai Parlamentari di Montecitorio.
► SLITTA IL TAGLIO DELLE INDENNITÀ PARLAMENTARI
Va da sé che, nel caso in cui la normativa non fosse stata in tutta fretta modificata, all’eventuale decurtazione di stipendio di Senatori e Deputati, promessa dal Presidente della Camera Gianfranco Fini entro il 31 gennaio 2012, sarebbe automaticamente seguita la decurtazione degli stipendi dei Consiglieri Regionali del Lazio.