Non esistono vincitori e vinti, ma esistoni gli ideali delle persone. E così Berlusconi ha voluto ricordare, oltre alla resistenza partigiana, anche i combattenti fascisti che in molti hanno..
Non esistono vincitori e vinti, ma esistoni gli ideali delle persone. E così Berlusconi ha voluto ricordare, oltre alla resistenza partigiana, anche i combattenti fascisti che in molti hanno dato la vita per inseguire un ideale, pur sbagliato che fosse.
Berlusconi quindi ha lanciato l’idea di far diventare il 25 Aprile una celebrazione di libertà senza alcuna valenza politica. Franceschini ha affermato che queste sono parole forti, ma che arrivano con un ritardo di 14 anni nei quali Berlusconi non si era mai presentato ad una ricorrenza. Per Antonio Di Pietro invece le parole di Berlusconi appaiono totalmente errate e voler mettere insieme “prede” e “assassini” è un sistema totalmente errato non conforme a nessuna ideologia politica e liberale.
Berlusconi ha scelto ONNA per celebrare il 25 Aprile come simbolo per la rinascita. Onna infatti è il paese che peggio ha retto alle scosse di terromoto dove sono morte centinaia di persone. Così, come trasferire il G8 a L’Aquila, anche il 25 Aprile è stato celebrato in Abruzzo.