Sospensione dei mutui a quelle famiglie ritenute in difficoltà...
L’Abi (Associazione Bancaria Italiana) ha firmato un accordo con le Associazioni dei Consumatori, stabilendo la sospensione del mutuo per 12 mesi a quelle famiglie che nel 2009 o nel 2010 hanno subito o subiranno pesanti eventi.
Questi eventi sono per esempio la morte del sottoscrittore del mutuo, la cassa integrazione, il licenziamento o condizioni di non auto-sufficienza.
La richiesta di adesione alla sospensione dei rimborsi del mutuo potrà essere fatta ad iniziare dal 1 febbraio 2010 utilizzando i modelli che verranno resi disponibili nelle filiali delle banche aderenti e sul sito ufficiale www.abi.it. Se idonei, entro 45 giorni dalla richiesta il pagamento verrà sospeso.
Come comunicato da Abi però, questa possibilità riguarda solamente chi ha un mutuo maggiore di 150mila euro, per l’acquisto, la creazione o la ristrutturazione di una casa (abitazione principale), e solamente per i clienti con reddito annuo di massimo 40mila euro.
Quello che sperano Abi e Associazioni Consumatori è che questa iniziativa sia gestita meglio che per esempio la recente agevolazione tetto al 4%.