Adiconsum chiede sms con tetto a 10 centesimi

di Redazione Commenta

...il prezzo di un sms per l'operatore telefonico è pari a 0,1 centesimi di euro...

Dopo avervi parlato nei giorni scorsi del tetto di 11 centesimi per sms di Agcom, ora spostiamo l’attenzione su quello che è il pensiero di Adiconsum, il cui compito è ovviamente tutelare quelle persone che magari non masticano tecnologia e che sono quelle che poi alla fine ci perdono più degli altri.

Ad oggi un sms inviato dall’Italia costa 15 centesimi di euro, un prezzo troppo elevato rispetto al limite massimo imposto in Europa di 13 centesimi.

Le compagnie si difendono sostenendo che con le varie promozioni in realtà il prezzo medio di un sms è di 3,5 centesimi, ma come detto chi non è esperto di telefonia potrebbe non saperlo e continuare a pagare un prezzo troppo elevato per il servizio offerto.

E’ stato infatti calcolato che il prezzo di un sms per l’operatore telefonico è pari a 0,1 centesimi di euro, un costo irrisorio soprattutto se paragonato ai 15 centesimi che è il prezzo finale.

Adiconsum spera in una rapida soluzione del problema, per lo meno l’abbassamento del tetto massimo a 13 centesimi potrebbe essere effettuato in poco tempo. Allo stesso momento però Adiconsum chiede all’Antitrust di controllare che le compagnie non alzino le tariffe sul traffico telefonico riducendo il costo degli sms.

Adiconsum addirittura spera che siano gli stessi operatori a riscrivere dei piani tariffati corretti, con il prezzo degli sms fissato a 10 centesimi.