Adiconsum ha stilato una lista delle problematiche ancora oggi esistenti...
Frodi e speculazioni: la media delle frodi in Italia è del 2% ma in zone come la Campania si raggiungono punte del 20%. Esiste inoltre anche il problema delle auto non assicurate o che utilizzano certificati falsi, con picchi del 30% in questa categoria. Secondo Adiconsum è necessario istituire un’Agenzia Antifrode che operi in modo chiaro, per monitorare e contrastare questo brutto fenomeno tutto italiano.
Falsi invalidi: secondo Adiconsum basterebbe introdurre la rendita vitalizia nei risarcimenti per danni gravi alla persona al posto della liquidazione di capitale, per far saltare fuori tutti i casi di invalidi falsi, che ovviamente beneficiano di sconti sull’RCA.
Aumento artificioso dei danni: inserire un bonus sulla polizza a chi favorisce l’intervento del perito in tempo reale sul campo del sinistro, o a chi documenta fotograficamente il campo del sinistro.
Rendite di posizione: si potrebbero avere risparmi fino al 30% solamente rilanciando la conciliazione ed inserendo nel risarcimento diretto l’intervento di periti e medici terzi, la cui valutazione conclusiva impegni le parti.
Riparazione del veicolo: l’idea di Adiconsum è quella di creare un libretto di vettura con tutti gli interventi di riparazione eseguiti sul veicolo con foto del danno.
Servizio all’assicurato: esiste ancora il problema della garanzia del servizio per tutti quei contratti sottoscritti dai consumatori del sud considerate le numerose chiusure di agenzie ed uffici diretti in queste zone.