Il Comune di Genova riduce le aliquote IMU del saldo di dicembre 2012

Davvero ottime notizie, quelle di questa mattina, per tutti i contribuenti genovesi giacché il Comune di Genova, uno dei pochissimi in tutta Italia ad aver delineato le aliquote IMU del saldo di dicembre 2012 dell’Imposta Municipale Unica entro i termini previsti dalla legislazione vigente, avrebbe già provveduto, contrariamente a quanto sarebbe avvenuto nelle più grandi ed importanti città italiane, a ridurre la su indicata aliquota abbassandola, in taluni particolari casi, addirittura di un punto percentuale.

Il ritorno di Berlusconi rischia di far naufragare il Paese verso il populismo

Il rischio più grande è quello che il ritorno di Silvio Berlusconi sulla scena politica italiana potrebbe far derivare il Paese verso contraddizioni populiste che certamente non potrebbero far altro che danneggiare la nazione a causa del ritardo con il quale, a causa delle gravissime problematiche di politica interna, potrebbe venir approvata una riforma elettorale finalmente sensata.

No alla tassa sui ricchi per salvaguardare gli esodati

Dal testo dell’emendamento recentemente licenziato, all’unanimità, dalla Commissione Lavoro della Camera dei Deputati verrà con ogni probabilità stralciata la norma inerente la possibilità di introdurre, anche nell’ordinamento italiano, una tassa del 3% nei confronti dei contribuenti italiani maggiormente ricchi, equivalenti allo 0,36%, con un reddito uguale o superiore a 150.000 euro.

Giovani di Confindustria contro politica, tasse e disoccupazione

Jacopo Morelli, Presidente nazionale dei Giovani Imprenditori, movimento a vocazione imprenditoriale facente parte della Confederazione Generale dell’Industria Italiana, ha aperto il convegno annuale della propria associazione schierandosi contro la casta politica, ormai irrimediabilmente corrotta, la pressione fiscale, la quale avrebbe ormai raggiunto livelli da vera e propria confisca, e la terribile situazione occupazionale giacché in Italia, come forse saprete, sarebbero oltre 2.000 i posti di lavoro che verrebbero quotidianamente persi dall’industria italiana.

LE TASSE IN ITALIA

E’ forse l’elevata, se non addirittura eccessiva, pressione fiscale attualmente gravante su tutti gli italiani che sta maggiormente a cuore a Jacopo Morelli che da Capri, sede del convegno di cui sopra, dichiara: “Il peso della pressione fiscale per chi le paga onestamente è cresciuto cosi tanto da diventare una confisca. Parole dure ma necessarie a trasmettere l’esasperazione che rimbomba nei capannoni vuoti, negli uffici dismessi, nelle case di quelle famiglie che non possono permettersi più di fare piani per il futuro”

CORRUZIONE DELLA CLASSE POLITICA

All’attenzione di Morelli anche la corruzione della casta politica che rallenta, anche e soprattutto, ma non esclusivamente, dal punto di vista economico e finanziario, l’Italia ed i giovani imprenditori italiani.

Legge di Stabilità 2013 all’esame della Commissione Finanze

La Commissione Finanze della Camera dei Deputati, i cui rappresentanti e responsabili starebbero attualmente accuratamente analizzando la legge di Stabilità 2013, potrebbe completamente stravolgere, ridisegnandola secondo le indicazioni dei numerosi emendamenti giunti all’attenzione della Commissione Finanze dalle più diverse forze politiche italiane, la normativa di cui sopra.

Platea esodati salvaguardati ampliata dalla Commissione Lavoro

Nonostante la strenua e ripetuta opposizione del Governo Monti, che in numerose occasioni avrebbe chiaramente dichiarato di non voler modificare né le strategie di salvaguardia sino ad oggi adottate dall’esecutivo né, tanto meno, la normativa attualmente riguardante il mondo del lavoro ed i nuovi requisiti pensionistici (stabiliti dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero grazie alla discussa, contestata e contrastata riforma delle pensioni), la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, presieduta da Silvano Moffa di Azione Popolare (partito politico facente parte del gruppo parlamentare Popolo e Territorio), avrebbe approvato, all’unanimità, un emendamento che andrà ad ampliare la platea degli esodati salvaguardati dalla legge di Stabilità 2013.