
Vediamo adesso, invece, un altro tipico reato finanziario detto insider trading.
Vediamo adesso, invece, un altro tipico reato finanziario detto insider trading.
Il termine aggiotaggio deriva dal francese agiotàge inteso come vantaggio derivante dallo scambio della valuta peggiore nella valuta migliore.
In sé, dunque, la parola non configurerebbe reato, poiché non vi sarebbe nulla di illegale nello scambiare valute al fine di trarne un vantaggio personale.
Fatto sta, comunque, che il legislatore ha deciso di dare nuovo significato al vocabolo, facendo si che identificasse un particolare reato finanziario, regolamentato sia a livello di codice penale che civile, e che entrasse a far parte del linguaggio comune.
Il termine viene comunemente confuso con quello di elusione fiscale, una pratica legale delle più raffinate in assoluto grazie alla quale l’elusore cerca di ottenere un vantaggio economico sfruttando i buchi della legislazione.
[ESEMPIO] Il venditore di un immobile potrebbe, ove non avesse intenzione di vedersi tassati i propri introiti con la comune aliquota del 35%, conferire l’immobile stesso in una società per azioni. In questo modo potrebbe vendere il suddetto immobile in qualità di bene appartenente alla Spa, subendo così una pressione fiscale pari al 20% (aliquota standard per le operazione che interessano le vendite correlate alle società per azioni).
Tremonti, infatti, per paura che il suo discorso influisse sull’andamento dei mercati, è stato quanto mai vago, impreciso, sfuggente.
Qualcosina, però, si è comunque riusciti a capire, e ipotizzare come verrà modificata la manovra finanziaria 2011 non è impossibile.
A grandi linee, infatti, il ministro del Tesoro ha lasciato intuire che quanto sarà fatto per far rientrare il debito pubblico italiano del 2011 sarà in linea con le indicazioni fornite dalla BCE (Banca Centrale Europea) cosa che, all’opposizione, non è andata giù.
LE REAZIONI DELL’OPPOSIZIONE.
Proprio per questo motivo David Cameron, tornato in tutta fretta dalle proprie ferie a Londra, avrebbe deciso di convocare per giovedì 11 luglio 2011 il Parlamento al completo perché si discuta della grave situazione di guerriglia che sta sconvolgendo la capitale, per cercare di individuarne i motivi scatenanti e provvedere ad approntare le adeguate contromisure.
Senza nulla togliere a due importantissimi attori italiani che tanto hanno saputo dare alla televisione nostrana e dei quali non ci dimenticheremo mai, la decisione ci lascia scioccati.
Il motivo di questo nostro scandalizzarci risiede nel fatto che, fino a ieri, il parco in questione era dedicato alla memoria di Falcone e Borsellino, due importanti magistrati italiani che tanto hanno saputo dare alla giustizia nostrana e che sono morti nel tentativo di perseguire i criminali mafiosi più truci che il Bel Paese abbia mai conosciuto.