
Secondo Napolitano bisogna evitare allarmismi e anche assolute fantasie che sono soltanto tese a suscitare timori immotivati.
Secondo Napolitano bisogna evitare allarmismi e anche assolute fantasie che sono soltanto tese a suscitare timori immotivati.
In questo incontro si parlerà dei decreti ministeriali di attuazione del decreto legislativo sulle fonti rinnovabili, dell’attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione delle fonti rinnovabili.
Solo due giorni fa c’era stato un altro incontro, tra il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo e i rappresentanti di Anie, Aper , Anter, Vera online e Asso Energie future.
Invece all’Altare della Patria Berlusconi era stato accolto da una piccola folla, occasione che il premier ha sfruttato per dire “Vado avanti, rimango per difendermi“, e “Vado avanti, certo. Non lascio il paese in mano ai comunisti“.
Per la maggioranza sono state decisive le assenze in Aula.
Un emendamento del Pd è passato con 271 sì, 262 no e un astenuto, giusto poco dopo che il governo aveva rischiato di essere battuto su un altro emendamento di Idv (bocciato, 260 a 260).
La modifica più importante apportata al testo riguarda l’articolo 5, che prevede ora l’obbligo da parte dei capi dell’ufficio giudiziario, di segnalare al ministro della Giustizia e al procuratore generale della Cassazione il magistrato che non ha concluso il processo nei tempi stabiliti dalla legge.
Inoltre con le nuove modifiche al testo, vengono modificati i tempi di prescrizione e viene fatta una differenziazione fra incensurati e recidivi.
Addirittura l’Asaps denuncia che troppo spesso le barriere non proteggono gli automobilisti, non riuscendo ad evitare che l’auto finisca fuori strada.
Nello specifico ovviamente si parla dei processi che vedono coinvolto il premier Silvio Berlusoni, ai quali “sarà presente”, come detto sempre ieri dal legale e parlamentare Pdl Niccolò Ghedini.
Da domani 16 marzo si tornerà ai classici 90 km/h di limite massimo. Secondo quanto scritto sul Corriere della Sera, nel periodo in cui è stato attivo il limite di 70 km/h, sono state notificate solo 500 infrazioni dalla Polizia Stradale, solamente nell’anello gestito da Serravalle.
Come detto da Costa non è stato presentato nessun emendamento tanto “il relatore e il governo faranno sempre in tempo a farlo”.
Secondo quanto raccontato in tv dalla Gelmini, gli insegnanti sono troppi, dunque sono pagati pochissimo perché sono quantitativamente superiori al fabbisogno, inoltre i bidelli sono quasi 200mila, cioè più dei carabinieri in Italia, però le scuole rimangono sporche.
Berlusconi ha dichiarato che la responsabilità civile dei magistrati se sbagliano è quella che devono pagare, perché questo è il minimo richiesto in uno stato di diritto.