Coloro che dal 1° gennaio 2015 maturano i requisiti per la pensione anticipata non devono più essere penalizzati, non si deve applicare nei loro confronti la decurtazione che era prevista fino all’anno scorso per chi andava in pensione prima dei 62 anni di età, sulla base della normativa collegata al nome della Fornero. Lo ha specificato l’INPS.
L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale si è rivolto in particolare alle sedi territoriali per dire loro di non applicare la decurtazione dell’assegno nei confronti di chi ha maturato i requisiti per la pensione anticipata. Questa penalizzazione che era stata definita dalla legge Fornero, non è stata abrogata ma soltanto sospesa fino al 31 dicembre 2017.