250 morti di cui 9 senza nome, questo il triste bilancio del terremoto che ha devastato l'Abruzzo...
L’Abruzzo ieri sera ha tremato ancora, una forte scossa ha provocato ancora crolli e tanta, tanta paura tra le migliaia di sfollati che attendono che la loro vita ricominci dopo questi giorni da incubo con la terra che continua a tremare; Sono 350 scosse di assestamento che stanno accompagnando l’incessante opera della protezione civile, e proprio stamattina verso le 6:27 una nuova scossa di magnitudo 3.7 ha creato ancora il panico.
Secondo stime ufficiali della Protezione civile la conta delle vittime è di 250 persone, di cui 9 ancora senza nome, uomini e donne estratti senza vita dalle macerie che vengono portati allo stabilimento Kristal per il riconoscimento, per gli altri oggi o domani dovrebbero iniziare i primi funerali.
Anche per il carcere dell’Acquila, su indicazione diretta del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, è stata ordina l’evacuazione.
Dopo la mezzanotte circa 200 uomi e 70 mezzi della polizia penitenziaria hanno dato vita alla più grande operazione di trasferimento detenuti di cui si abbia memoria.
Fortunatamente la macchina organizzativa ha funzionato egregiamente e non è stato registrato nessun incidente.
Una immane tragedia, che oltre al grande numero di morti, registra migliaia di sfollati le cui case distrutte dovranno essere ricostruite. Anche il Papa sembra volglia visitare le tendopoli allestite dalla protezione civile per cercare di portare un pò di forza e di conforto.