Le dimissioni di Renata Polverini

Quando ormai sembrava fatta  il Governatore delle Regione Lazio Renata Polverini, recentemente coinvolta nello scandalo dell’improprio utilizzo dei finanziamenti pubblici e dello sperpero perpetrato da alcuni dei rappresentati del Popolo della Libertà del Consiglio Regionale della Regione Lazio, avrebbe rinunciato a dimettersi.

Le modifiche al mercato del lavoro del decreto Sviluppo

La riforma del mercato del lavoro del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero, come avremmo avuto modo di ribadire su Politikos in ben più di un’occasione, non sarebbe affatto piaciuta né agli industriali né alle parti sociali che non avrebbero mai mancato di criticare il Governo Monti, per il lavoro svolto.

Sciopero generale ILVA di Taranto

Nonostante i blocchi siano stati, almeno per il momento, sospesi, la tensione rimane altissima dentro e fuori l’ILVA di Taranto che Federacciai, la Federazione delle Imprese Siderurgiche Italiane, avrebbe recentemente definito quale un vero e proprio patrimonio, non solamente economico bensì anche umano e culturale.

Tempi e procedure impugnazione licenziamento riforma del lavoro

Importanti sono le novità che la riforma del mercato del lavoro, entrata ufficialmente in vigore in data mercoledì 18 luglio 2012, avrebbe introdotto nell’ordinamento italiano non solamente in merito alle procedure bensì anche, e soprattutto, in merito ai tempi per l’impugnazione, da parte del lavoratore, del licenziamento apparentemente ingiusto inflittogli dal proprio datore di lavoro.

Udienza e ricorso licenziamento riforma del lavoro

Dopo aver approfonditamente parlato dei nuovi termini e delle nuove pratiche da adempiere per la presentazione della domanda di impugnazione del licenziamento giudicato illegittimo dal lavoratore appena licenziato, andiamo a vedere le caratteristiche che la riforma del mercato del lavoro, pochi giorni fa entrata ufficialmente in vigore, avrebbe apportato sia all’udienza che alla possibilità di presentare ricorso nei confronti della sentenza del giudice.

L’efficacia della politica industriale in Italia

La politica industriale può ancora oggi avere, in questa nostra Italia così divisa, soprattutto a causa dei sindacati e dell’estrema tutela dei diritti umani, tra un glorioso, ma ormai decisamente decadente, passato ed un futuro che ancora stenta ad ingranare la giusta marcia del progresso, un qualche tipo di valenza o un qualche tipo di efficacia?

Mario Monti lascia interim Economia

Il Presidente del Consiglio e senatore a vita Mario Monti non è più Ministro all’Economia ad interim. La carica, infatti, passa al Professor Vittorio Grilli in accordo con la proposta che lo stesso Premier ha presentato a Giorgio Napolitano, il Presidente della Repubblica. La cerimonia per il giuramento di Vittorio Grilli a nuovo Ministro all’Economia si terrà proprio oggi a Quirinale a partire dalle ore 16,30.

Ricordiamo che durante l’interim di Mario Monti il Professor Vittorio Grilli ha ricoperto nel Ministero la carica di vice ministro. Contestualmente, in accordo con quanto riportato dal sito Internet del Governo italiano, il Presidente del Consiglio ha istituito un Comitato, da lui stesso presieduto, per coordinare la politica economica e finanziaria del Paese.

Chi è Mario Monti

Giornata di tregua sul fronte dei mercati, Piazza Affari “vola” e chiude meglio delle altre piazze europee, e anche l’attacco speculativo ai titoli di stato italiani ha subito un forte freno. Sicuramente anche grazie all’accelerata data dal Governo all’approvazione della Legge di Stabilità, e di conseguenza alle dimissioni del Premier Silvio Berlusconi, che come ha confermato lo stesso Capo della Stato sono “fuori discussione”.

Berlusconi si dimette

“Trecentonove presenti, trecentootto favorevoli, un astenuto, la camera approva”: questa è la formula pronunciata dal presidente della camera Gianfranco Fini che ha sancito ieri sera la fine del governo Berlusconi, essendo venuta a mancare la maggioranza per l’ennesima volta.