Sciopero generale ILVA di Taranto

di Gianni Puglisi Commenta

Proprio per questo motivo, dunque, Fim, Fiom, Uilm e Cgil, Cisl, Uil avrebbero indetto uno sciopero generale della categoria, della durata di ben 24 ore, da svolgersi tra giovedì 2 agosto 2012 e venerdì 3 agosto 2012.

Nonostante i blocchi siano stati, almeno per il momento, sospesi, la tensione rimane altissima dentro e fuori l’ILVA di Taranto che Federacciai, la Federazione delle Imprese Siderurgiche Italiane, avrebbe recentemente definito quale un vero e proprio patrimonio, non solamente economico bensì anche umano e culturale.

POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI DELLA CRISI ECONOMICA

Tutto ciò, ovviamente, poiché la posta in gioco è veramente molto alta e, come recentemente dichiarato da Giorgio Squinzi, Presidente della Confederazione Generale dell’Industria Italiana, a rischio è la vocazione industriale stessa del Paese che, dovesse gestire, nel peggiore dei modi possibili, la delicata situazione, potrebbe arrivare a perdere, forse definitivamente, un pezzo, importantissimo della propria storia.

RECORD FALLIMENTI PMI NEL 2011

Proprio per questo motivo, dunque, Fim, Fiom, Uilm e Cgil, Cisl, Uil, forze sindacali differenti ma mai come oggi così unite e compatte, avrebbero sia chiesto un percorso sindacale condiviso sia indetto uno sciopero generale della categoria, della durata di ben 24 ore, da svolgersi tra giovedì 2 agosto 2012 e venerdì 3 agosto 2012.

I SUICIDI DELLA CRISI ECONOMICA

Queste le parole di rappresentanti dei sindacati, al termine della riunione unitaria di venerdì pomeriggio, sul delicato argomento oggi alla nostra attenzione : “Abbiamo apprezzato la volontà dell’impresa di proseguire tutte le attività produttive coniugando la tutela del lavoro, della salute e della sicurezza, dell’ambiente interno ed esterno e a tal fine rafforzare il dialogo ed il confronto negoziale con il sindacato, le istituzioni ed il Governo. Consideriamo importanti le comunicazioni dell’azienda a partire da quella sulla convocazione del Tribunale del Riesame, per il 3 agosto che, siamo fiduciosi, possa garantire l’operatività degli impianti. Consideriamo questi primi e parziali risultati frutto delle iniziative di lotta, dei lavoratori dell’Ilva, che continuano nella giornata odierna con lo sciopero del terzo turno”