Periodo di vacanze estive anomale per la classe politica italiana, attiva come non mai dopo il nuovo decreto presentato dal..
Ma come alleggerire l’impatto di questa manovra? Ancora Silvio Berlusconi non lo ha chiaro, ma il tempo stringe e l’Ue chiede di fare presto. Il PdL si riunirà a metà della settimana per cercare soluzioni alternative che possano dunque in qualche modo depotenziare il contributo di solidarietà.
Come? Rendendolo valido, per esempio, per coloro che dichiarano dai 150mila euro annuali in su; oppure – alternativa questa appoggiata dall’Udc – modulando la tassa sulla base del quoziente familiare; oppure ancora intervenendo a modificare la regolamentazione sulle pensioni.
Si tratterà, comunque, solo di piccole variazioni perché il testo del decreto non verrà stravolto. Dal 22 agosto comincerà a discuterne il Senato, quindi dal 5 settembre il testo del decreto già sarà in aula.