Solo il 16% degli italiani, cioè la metà dello scorso anno, pensa che si uscirà dal tunnel della crisi nel 2013, mentre il restante 84% la vede nera e non immagina affatto una possibile ripresa, ma tende a pensare ad un possibile peggioramente della situazione socio-economica del Paese. Questo è il quadro che emerge da un sondaggio di Confesercenti-Swg sulle prospettive economiche dell’Italia per l’anno appena iniziato.
Economia Italiana
Elezioni 2013: il manifesto di Confindustria
A meno di due mesi dalle elezioni Confindustria fa sentire la propria voce. Non un nuovo movimento politico, nè un avvicinamento al premier uscente che, di fatto, si sta allontanando da tutti gli schieramenti tanto da immaginare che ci sarà alle Elezioni 2013: Monti contro tutti. Ma un manifesto programmatico da sottoporre pubblicamente ai movimenti in corsa per le elezioni con una lunga serie di idee, proposte, riforme e progetti. E con la loro copertura finanziaria, forse uno degli elementi più interessanti: vale a dire che per ogni progetto e riforma Confindustria pubblicherà anche quanto costa applicarlo e dove trovare le risorse necessarie.
Scende il rapporto deficit-PIL ma calano i consumi e il potere d’acquisto
Migliora il rapporto tra decifit pubblico e Pil, infatti nei primi 9 mesi del 2012 si è registrato un miglioramento, rispetto al 2011 dello 0,5%, oggi il rapporto tra indebitamento netto e Pil si attesta al 3,7%. Tutto questo è sopratutto dovuto rilevante crescita della pressione fiscale, con il conseguente aumentito del 3,4% dell’entrate totali dello stato, con un peso nel rapporto con il Pil del 45,7% in netta crescita rispetto al 43,5% registrato nel corrispondete periodo del 2011.
Bruxelles contro l’Imu
Nuove critiche sull’Imu e sulla sua reale efficacia. Questa volta il dissenso non viene da un parte politica che assume la critica all’Imu come bandiera della propria campagna elettorale, ma arriva direttamente dall’estero, e, più precisamente da Bruxelles. La fonte è il rapporto annuale sull’occupazione e gli sviluppi sociali negli Stati membri curata dal commissario Ue al Lavoro Laszlò Andor.
Record entrate fiscali sopratutto grazie all’IMU
Le entrate tributarie fanno registrare numeri record infatti nei primi undici mesi del 2012 si sono attestate a quotra 378,189 miliardi di euro, con un positivo del 3,8% pari a 13,8 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2011. Questo è quado si apprende da una nota del Dipartimento dell Finanze del ministero dell’Economia.
Partono i saldi in tutta Italia le prime impressioni a Milano, Roma e Firenze
Dopo la partenza dei saldi del 2 gennaio per prima in Basilicata, Campania e Sicilia, oggi ufficialmente inizia il periodo saldi in tutta la Penisola. Dureranno con tempistiche diverse da regione a regione, in linea di massima copriranno un arco temporale che va dai 45 ai 60 giorni. Sia Ferderconsumatori che Confcommercio sono convinti di un rilancio dei consumi, ma sono anche daccordo sul netto calo su base annuale. Per Confcommercio il 60% degli italiani spenderà qualcosa ( previsione in calo dell’8%) invece per Federconsumatori le famiglie interessate ai saldi sono il 36%-37%.
Crisi. Cassa integrazione nel 2012 è salita oltre il 12%, più di un miliardo di ore
L’INPS lancia l’allarme sull’impennata netta di richiesta di cassa integrazione, nel mese di dicembre 2012, l’ente di previdenza sociale, rende noto che sono state autorizzate 86,5 milioni di ore di cassa integrazione che rispetto allo stesso messe dell’anno scorso fanno registrare un aumento del 15,3%. Nel complesso nel 2012 siamo giunti a più di un miliardo di ore autorizzate contro le 973,2 milioni del 2011, ben il 12,1% in più.
Europa: la contraffazione è una piaga per l’Italia
Siamo ormai in pieno periodo shopping natazio e arriva dall’Europa il monito sui pericoli della contraffazione che non nuociono solo l’economia nazionale ma la stessa oportunità di impresa di creare posti di lavoro. Sul mercato del falso a livello mondiale ci sono beni per un valore di 600 miliardi, con l’Italia che per colpa dei prodotti contraffatti perde ben 13,7 miliardi di euro e allo stesso tempo ben 110mila posti di lavoro.
La crisi non è finita cresce la disuguaglianza sociale
Della crisi, si dice, che sia in fase calante o per lo meno che il peggio sia passato, ma intanto come nelle scosse violente di terremoto, si iniziano a contare i danni, che acuiti dalle politiche sbagliate di questi anni, mostrano dei dati che dovrebbero far riflettere sulle scelte che il nostro Paese dovrà prendere per il futuro in materia economica.
Effetto Berlusconi chiude in negativo piazza affari spread a 350
Il dopo Monti impensierisce e non di poco i mercati. Stamane ci si aspettava la caduta di molti titoli a piazza affari compreso quelli bancari, nello specifico il FTSE MIB cede oltre il 3,8% . In caduta sopratutto i titoli delle banche, in testa Banco Popolare, Mps, Mediolanum, Banca Popolare di Milano, Unicredit e Intesa Sanpaolo e durante la mattinata tutti i titoli bancari che erano in forte perdita sono stati sospesi.
Andamento Borsa Milano peggiore in Europa spread risale a 330
Si fa sentire e come la crisi politica sulla borsa di Milano. Dopo l’annuncio del Pdl di ritenere conclusa l’esperienza del governo Monti, il FTSE MIB è arrivato a perdere un punto percentuale. Vanno male anche Unicredit e Banco Popolare. Calano anche le quotazioni di Mediaset e FIAT mentre unico dato positivo arriva da Impregilo Ord dopo il piano industriale varato.
Confcommercio stangata Imu sui consumi delle famiglie italiane
Si prospetta un Natale all’insegna di netto abbassamento dei consumi, si parla di un calo di circa 13,2 per cento rispetto al 2011. Questo è quanto prevede Confcommercio nel suo studio su i consumi nel periodo natalizio. Nemmeno la tredicesima riuscirà a dare il suo contributo nel incoraggiare le famiglie a spendere.