Nessuna effettiva decisione operativa, dunque, ma anche nessuna decisa presa di posizione giacché il tono delle precedenti dichiarazioni sarebbe stato smorzato dallo stesso Mario Draghi che, evidentemente, avrebbe fatto finalmente intendere che la BCE userà solamente i poteri e le prerogative che sino ad oggi gli sarebbero stati dati dai politici europei senza minimamente spingersi oltre.
► LAVORO IN NERO SEMPRE PIU’ DIFFUSO
Nonostante, infatti, Mario Draghi stia ormai sostenendo la possibilità che la Banca Centrale Europea utilizzi tutti i mezzi a propria disposizione, convenzionali o anticonvenzionali, pur di salvare l’euro, durante la conferenza stampa di oggi non solamente avrebbe provveduto a ribadire questo importante possibilità ma, alla resa dei conti, non avrebbe purtroppo approvato alcun tipo di strategia creando una situazione di stallo, con la BCE ferma sulle proprie ormai storiche posizioni, che sicuramente favorirà i cosiddetti falchi della BundesBank e del nord Europa.
► LA CRISI ECONOMICA E’ DIVENTATA CRISI POLITICA E SOCIALE
Nessuna effettiva decisione operativa, dunque, ma anche nessuna decisa presa di posizione giacché il tono delle precedenti dichiarazioni sarebbe stato smorzato dallo stesso Mario Draghi che, evidentemente, avrebbe fatto finalmente intendere che la BCE userà solamente i poteri e le prerogative che sino ad oggi gli sarebbero stati dati dai politici europei senza minimamente spingersi oltre.