Il Governo Monti, stando alle parole del Presidente del Consiglio dei Ministri, avrebbe ufficialmente attivato la cosiddetta fase due e, dopo i durissimi mesi di rigore, e di impopolari riforme, proposte ai cittadini, i primi spiragli di crescita economica potrebbero cominciare ad intravedersi sin dai prossimi giorni.
► RECORD DISOCCUPATI FEBBRAIO 2012
Il rigore, avrebbe affermato Monti, sarebbe stato necessario per non affondare sotto i colpi della crisi che, inasprita dalle vicende politiche interne e della perdita di competitività a livello internazionale, avrebbe raggiunto, a novembre 2011, livelli inaccettabili per un Paese come l’Italia.
► RECORD FALLIMENTI PMI NEL 2011
Quell’Italia che oggi, dopo essere tornata ad essere quella nazione indipendente e solida di qualche anno fa, potrebbe riuscire a farcela anche senza gli aiuti dell’Unione Europea e contando, dunque, solamente sulle proprie forze e su quelle misure, votate alla crescita economica, che il Governo Monti si appresterebbe a varare.