Segreto bancario a San Marino

Sono ormai troppe le volte in cui a San Marino vengono depositati soldi di provenienza dubbia e, oltre ad evadere il fisco, in molte occasioni il denaro depositato arriva da organizzazioni a delinquere.

Questo sistema ha però le ore contate e nei giorni scorsi si è aperto un tavolo per garantire a San Marino serenità nel proprio sistema finanziario e bancario.

G8 clima un vero fallimento

In tutti i telegiornali si sente dire che il G8 celebrato a L’Aquila è stato un vero successo, ma purtroppo noi non siamo daccordo su questa visione così ottimista.

E’ vero, è bello vedere i presidenti degli stati che manovrano l’80% dell’economia mondiale darsi del tu e abbracciarsi come amici d’infanzia, è bello anche vedere firmare qualche accordo importante e vedere una stessa linea di convergenza, ma non è bello che paesi come India e Cina, colpevoli di produrre la maggior quantità di gas serra non abbiano firmato nessun accordo che possa portare ad un miglioramento delle condizioni climatiche del mondo.

G8 partito a L’Aquila senza la Cina

E’ partito oggi il vertice del G8 che vedrà la presenza oltre agli 8 presidenti degli stati più avanzati anche i 6 presidenti degli stati di nuova economia come Cina, India e Brasile.

Purtroppo il presidente cinese Hu Jintao è dovuto tornare ieri sera a Pechino in modo da trovare una soluzione alla crisi civile che sta colpendo il sud della Cina al confine della Mongolia per via di una minoranza musulmana che sembra repressa e priva di diritti.

Ci sarà comunque una delegazione cinese nella capitale abruzzese per trovare accordi principalmente sul clima anche se sarà difficile che la Cina firmi un’accordo sulla riduzione dei gas serra.

Per uscire dalla crisi serve ottimismo

Sono le parole di Silvio Berlusconi pronunciate da Mosca, dove si trova per un incotro bilaterale tra Russia e Italia, che vanno a rinquorare le anime degli italiani risparmiatori.

La crisi finanziaria che sta colpendo il mondo è solo un diluvio che porterà poi il bel tempo dove la situazione sarà addirittura meglio di prima.

G8 a L’Aquila in Abruzzo

Si è tenuto oggi il primo consiglio dei ministri abruzzese indetto simbolicamente a L’Aquila, città devastata dal terremoto di due settimane fa dove i ministri italiani hanno potuto promuovere due principali iniziative: portare il G8 nel capoluogo abruzzese e stanziare il denaro necessario per ricostruire la regione Abruzzo colpita dal terremoto.

Il premier Silvio Berlusconi ha voluto quindi spostare il G8 in un contesto decisamente più sobrio rispetto a quello dell’isola della Maddalena in Sardegna.

Turchia in Europa: il sostegno di Obama

Sono parole nuove quelle pronunciate oggi dal presidente americano Barack Obama innanzi agli esponenti del governo turco ad Ankara. Parole che sottolineano come sia importante e quanto più indispensabile avere un’amicizia solida tra lo stato americano e lo stato turco.

Gli Stati Uniti devono dare un messaggio al mondo grazie all’amicizia che li coinvolge da est a ovest. Fin dall’inizio della sua campagna elettorale Barack Obama ha voluto aprirsi al mondo musulmano affermando che anni di inemicizia ha portato solo odio, distruzione e terrorismo.

Con le patate si combatte la fame nel mondo

Al problema dato dal sempre più alto numero di persone che muoiono di fame gli scienziati rispondono con una semplice frase: “mangiate patate!”.

Un cospicuo numero di scienziati, nutrizionisti e esperti di aiuti umanitari, infatti, sostengono che la patata dovrebbe svolgere un ruolo essenziale per quanto riguarda l’alimentazione dei paesi in via di sviluppo nei quali, a loro avviso, dovrebbe essere coltivata una maggiore quantità di questi ortaggi, che sono perfettamente in grado di integrare o addirittura sostituire il grano, spedito da lontano e il cui prezzo continua ad essere in costante aumento.

Misure contro la crisi dei mercati

Giornata campale, quella di mercoledì 8, nella lotta alla gravissimi crisi dei mercati finanziari scatenata dai mutui subprime, che ormai sono in tanti a ritenere di livello pari a quella del ’29.

E mentre i governi sembrano voler proseguire autonomamente l’uno dall’altro, sono le principali banche centrali del mondo ad assumere iniziative congiunte.

Con una manovra senza precedenti concordata a livello planetario, la Banca Centrale Europea, la Federal Reserve statunitense, gli omologhi organismi di Inghilterra, Canada, Svezia, Svizzera e Cina hanno tagliato i rispettivi tassi di interesse, con la speranza di ridare fiato alle banche: diminuendo i costi, infatti, esse saranno in condizioni migliori per richiedere prestiti alle banche centrali di riferimento e così fronteggiare la crisi di liquidità globale.