La Tobin Tax, oggi ancora inapplicabile, rappresenterebbe l'unica alternativa al pagamento delle tasse da parte dei cittadini.
La situazione, però e purtroppo, lo pretende e, a detta del Presidente del Consiglio Mario Monti, l’unica soluzione, attualmente impraticabile, per cercare di gravare il meno possibile sulla popolazione, sarebbe quella di estendere il prelievo fiscale ad un settore, quello della finanza, che mai è stato intaccato da alcuna forma di fiscalità.
L’unica soluzione, secondo quanto dichiarato da Mario Monti, sarebbe quella di cominciare a tassare anche le operazioni finanziarie, le transazioni monetarie e quant’altro, dunque, abbia a che fare con il mondo dell’alta finanza internazionale.
Mario Monti, in particolare, avrebbe affermato come l’Italia, vista e considerata l’attuale situazione di difficoltà, potrebbe essere pronta all’approvazione della famosa Tobin Tax che, come alcuni forse sapranno, colpisce ogni transazione sui mercati valutari con una tassa appena dello 0,1%.
Le parole di Monti, che confortano e rassicurano in merito al desiderio di fare meglio di così nei confronti della popolazione italiana e al controllo dei mercati finanziari, sono, però e purtroppo, destinate a rimanere tali a meno che non si avvii un percorso internazionale che porti all’applicazione globale della succitata Tobin Tax, senza la quale l’Italia resterebbe una goccia nell’oceano scartata dai più grandi finanzieri, non riuscendo, per mancanza di materia prima, ad ottenerne i vantaggi previsti.