Uscire dall’euro se la BCE non diventa garante

di Gianni Puglisi Commenta

L'ex Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in realtà, avrebbe altresì dichiarato di non poter prevedere quali potrebbero essere gli effetti di un'uscita, da parte di un Paese importante come l'Italia, repentina dalla moneta unica.

Silvio Berlusconi ci riprova e, nel corso di una conferenza stampa alla Camera dei Deputati, torna a ribadire, con forza inaudita, un concetto ormai caro all’ex Premier: l’uscita dell’Italia, e di altri Paesi europei come la Spagna e la Grecia, dall’euro non è più un’utopia ne una bestemmia e potrebbe, forse, essere oggi una delle vie percorribili per la definitiva risoluzione della crisi economica e finanziaria.

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L’ex Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, in realtà, avrebbe altresì dichiarato di non poter prevedere quali potrebbero essere gli effetti di un’uscita, da parte di un Paese importante come l’Italia, repentina dalla moneta unica.

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Nonostante tutto questo, avrebbe ribadito Silvio Berlusconi, questa rimarrebbe una soluzione per lo meno ipotizzabile e, un giorno, forse anche praticabile, nel caso in cui l’Unione Europea continui a seguire la politica restrittiva proposta dal Cancelliere tedesco Angela Merkel e la Banca Centrale Europea non diventi, definitivamente, la banca di garanzia del debito dell’Unione Europea.

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