Elezioni anticipate ipotizzate da Maroni

di Gianni Puglisi Commenta

Il ministro dell'Interno Roberto Maroni, intervenuto nel corso della trasmissione Mattino 5, ha ribadito di essere certo che se non verrà..

Il ministro dell’Interno Roberto Maroni, intervenuto nel corso della trasmissione Mattino 5, ha ribadito di essere certo che se non verrà riconfermata la maggioranza bisognerà andare al voto subito, ribadendo il suo ultimatum di tre settimane, un tempo a suo avviso sufficiente per verificare la tenuta della maggioranza in virtù di importanti scadenza, tra cui il rinnovo delle presidenze delle commissioni parlamentari.

Il ministro ha ribadito l’importanza di verificare ora la maggioranza e non tra sei o sette mesi, a suo avviso ciò è assolutamente indispensabile per tutto il sistema, a partire dai cittadini che devono poter capire se esiste o meno un governo di maggioranza.


Oltre alla questione relativa alla possibilità di elezioni anticipate, Maroni ha affrontato anche altri temi, tra cui il recente caso di corruzione che ha coinvolto esponenti della Lega. A riguardo il ministro ha spiegato che essendoci oltre trecento sindaci e migliaia di amministratori è “naturale” che ogni tanto capiti una mela marcia. L’importante è che venga messa immediatamente fuori per garantire una corretta amministrazione, proprio come è stato fatto.

Maroni ha poi ripreso anche la questione relativa al nuovo allarme terrorismo in Europa lanciato da alcuni funzionari Usa nei giorni scorsi, ribadendo che il rischio di attentati terroristici in Italia non è mai stato sottovalutato e che i servizi di sicurezza lavorano costantemente per prevenire ogni possibile attacco di questo tipo.