Sono partite, un po’ a sorpresa e con poco preavviso, le Parlamentarie del Movimento 5 Stelle. Le votazioni si sono aperte ieri alle 10, per concludersi alle 21. Oggi sarà la seconda e ultima giornata, salvo imprevisti, per votare negli stessi orari. Non ci sono, attualmente, notizie di proroghe. Il sito ieri è andato subito in tilt, per le troppe connessioni. Problematiche che verranno superate con eventuali proroghe, nel caso gli utenti impossibilitati a votare saranno molti.
Intanto iniziano le polemiche degli esclusi, ma il Movimento aveva già avvertito che ci sarebbe stata una prima selezione da parte dei vertici. Il motivo è semplice. Fuori chi non ha nulla da portare, chi potrebbe ledere all’immagine per argomenti poco validi, e soprattutto fuori i possibili infiltrati di altri partiti. Sono stati così esclusi chi aveva partecipato ad attività in altri partiti. D’altra parte è sempre stato così. Il Movimento ha sempre rifiutato qualsiasi contatto con una politica che considera vetusta e superata.
Ma oltre ai casi degli esclusi, c’è anche quello dell’incluso “per forza”. Il famoso blogger Pietro Ricca ha infatti comunicato questa mattina di non aver presentato nessuna candidatura, ma di essersi ritrovato tra gli aspiranti senatori. Una svista, o un errore di sistema, che è stato corretto dallo stesso Ricca in un comunicato internet, dove ha annunciato di non volersi candidare.