Ecco la classifica dei sindaci e degli amministratori locali più apprezzati dai cittadini italiani nel corso del 2011.
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Ebbene, secondo quanto dichiarato dal prestigioso quotidiano finanziario italiano, nel 2011 avrebbero trionfato, a dire il vero un poco a sorpresa, sindaci, presidenti di Provincia e di Regione del Sud, oltre ad outsider e a rappresentati della cosiddetta Rivoluzione Arancione, che nel giro di brevissimo tempo sarebbero riusciti non soltanto ad incrementare il proprio consenso, raggiungendo numeri da vero e proprio plebiscito, bensì anche a scalzare dai primi posti della classifica gli habitué della politica locale, specialmente se fortemente istituzionalizzati in quanto facenti parte del Partito Democratico o del Popolo delle Libertà, ormai relegati agli ultimi posti di questa speciale graduatoria.
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I primi tre posti della classifica relativa al gradimento dei sindaci, infatti, sono occupati rispettivamente da Luigi De Magistris, sindaco di Napoli candidato dall’Italia dei Valori, con il 70% delle preferenze, Massimo Zedda, sindaco di Cagliari candidato da Sinistra Ecologia e Libertà, con il 66%, e Michele Emiliano, sindaco di Bari candidato dal Partito Democratico, Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno candidato dal Partito Democratico e Flavio Tosi, sindaco di Verona candidato dalla Lega Nord, a pari merito con il 65% delle preferenze.
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Si può notare, dunque, con la sola esclusione di Vincenzo De Luca e Michele Emiliano, storici rappresentanti delle proprie città, più volte eletti quali sindaci e dunque apprezzati al di là della propria appartenenza politica, come i sindaci che riuscirebbero, senza dubbio alcuno, a superare indenni l’evenienza di un’eventuale elezione amministrativa anticipata (questa è stata, nello specifico, la domanda posta ai cittadini delle amministrazioni locali da parte di IPR Marketing) appartengano a partiti che, pur presenti in Parlamento, potremmo considerare di minoranza poiché selettivi ed elitari oppure ancora poiché nascenti, nuove realtà politiche ancora in corso di affermazione nazionale.