Assegno sostitutivo di accompagnamento per mutilati e invalidi di guerra

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I fondi disponibili sono di appena più di 5 milioni di euro e verranno elargiti sottoforma di assegno mensile di 878 euro utile per..

Il 26 settembre 2009 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero della Difesa del 17 Luglio 2009 con il quale si stabiliscono dei fondi atti a garantire l’assegno sostitutivo di accompagnamento per invalidità permanente per coloro che sono rimasti mutilati e invalidi di guerra.

I fondi disponibili sono di appena più di 5 milioni di euro e verranno elargiti sottoforma di assegno mensile di 878 euro utile per l’accompagnamento di 477 persone non autosufficienti. Per ottenere tale assegno sostitutivo di accompagnamento il richiedente deve aver presentato la domanda almeno una volta in passato nel triennio precedente al 15 gennaio 2003 senza però essere andata a buon fine.


Le situazioni di invalidità per i 477 mutilati e invalidi di guerra sono per patologie altamente invalidanti come ad esempio la cecità, la perdita dell’attività motoria, la perdita dell’uso degli arti superiori e/o inveriori e infervità mentale.


Con questo decreto quindi potranno ottenere l’assegno di accompagnamento tutte quelle persone che per svariati motivi non hanno potuto ottenerlo.

Gli invalidi e mutilati di guerra non sono solamente persone anziane reduci della seconda guerra mondiale, ma ci sono anche tantissimi ragazzi giovani che hanno contratto l’invalidità durante le missioni di pace come quella in Afghanistan, Iraq, Kosovo ed Eritrea.

Quindi lo stato italiano con questo stanziamento cerca di venire incontro anche a quelle persone che hanno contratto l’invalidità in missioni di pace.