Berlusconi crede che il sostegno al governo crescerà sempre più...
Durante la prima intervista della giornata, nel corso della Telefonata con Maurizio Belpietro, il premier ha detto che il terzo polo non ha più grandi prospettive dopo il voto di ieri, ed ha ribadito che si è trattato di una vittoria politica, non solamente numerica come invece vogliono descriverla i finiani (“con soli tre deputati di vantaggio non si va da nessuna parte”).
Berlusconi sa che la sua maggioranza è numericamente contenuta, ma crede che il sostegno al governo crescerà sempre più, con la possibilità per altri parlamentari di aggiungersi allo schieramento che ieri ha votato la fiducia.
L’idea di Berlusconi non è quella di coinvolgere in blocco l’Udc ed il centro il generale, ma i singoli deputati che militano in partiti di cui non condividono più la linea, in particolare come ammesso dal premier anche quei deputati di Fli, che non sono più d’accordo con Fini ma al quale hanno già pagato il debito di riconoscenza per averli messi in lista.
Il presidente del Consiglio ha aggiunto che nel governo ci sono diversi posti liberi per rinforzare la squadra.
Dunque in sostanza chi vuole partecipare potrà farlo senza pretendere però nulla in cambio, d’altra parte, come detto dallo stesso Berlusconi, l’attuale governo è la migliore squadra che l’Italia abbia messo in campo nell’era repubblicana.