Silvio Berlusconi ha preferito non replicare subito agli attacchi di Gianfranco Fini...
Oggi probabilmente il presidente del Consiglio si incontrerà con la Lega, che già ieri aveva parlato di elezioni anticipate; in seguito sarà riunito l’ufficio di presidenza del Pdl, quello che secondo Fini non esiste più, che prenderà una decisione pubblica sul da farsi.
Berlusconi, che ha visto il discorso del Presidente della Camera, ex leader di An, dalla sua casa di Arcore insieme al ministro della Giustizia, Angelino Alfano, è rimasto molto colpito soprattutto dalla disponibilità di Fini a cambiare la legge elettorale, così come dice l’opposizione.
Il resto del discorso è stato un po’ un insieme di ovvietà, senza nessun colpo di scena.
E’ da sottolineare inoltre come Fini non abbia mai pronunciato la parola “elezioni”, in modo da non dare motivi a Berlusconi per rompere. Come dichiarato da Berlusoni però, se Fini avesse un minimo di dignità si sarebbe già dimesso da presidente della Camera.
Inoltre proprio mercoledì alla Camera ci sarà un’importante riunione dei capigruppo, e sarà la prima uscita del presidente del Consiglio. Comunque è chiaro che si dovrà fare chiarezza ed anche presto.
Almeno, come sostengono nello staff di Berlusconi, quello di Fini è stato un discorso che ha fatto chiarezza, che però non potrà lasciare indifferente il capo dello Stato, Napolitano.