500 euro al mese ai giovani, presi direttamente dalle pensioni di anzianità.
Brunetta è molto tempo che cavalca il problema dei cosiddetti bamboccioni, che tardano sempre più ad uscire dalla casa dei genitori, per andare a vivere da soli, e secondo il Ministro l’unico modo per incentivare questo sarebbe dare dei soldi ai giovani, presi dalle pensioni di anzianità.
La proposta, pensata unicamente da Brunetta, senza l’appoggio del Governo, in quanto non è ancora stata mai dibattuta, prevede 500 euro al mese ai giovani, presi direttamente dalle pensioni di anzianità.
Secondo Brunetta si deve agire sulle pensioni che partono dai 55 anni di età, riuscendo così a dare ad ogni giovane non 200, ma addirittura 500 euro mensili.
Brunetta ha perlomeno ammesso che questa proposta, qualora dovesse andare avanti, scatenerebbe le ire dei sindacati, ma secondo il Ministro la direzione da seguire è quella di dare meno ai genitori e più ai figli, se si vuole porre rimedio al problema dei bamboccioni.
Secca è arrivata la smentita di Palazzo Chigi in serata, con un comunicato che afferma come la proposta venga unicamente dalla mente di Brunetta. E’ un’idea personale del Ministro, mai concordata all’interno del Governo.