E’ questa la cura del Governo Monti? A chiederselo è proprio l’Associazione dei Consumatori visto che dopo le manovre in Italia ci sono sempre più giovani che non sanno più a che santo votarsi per trovare un lavoro.
Magari sono misure che ci hanno salvato nell’immediato dal fallimento, ma con il debito pubblico in crescita mediamente di oltre 7 miliardi di euro al mese il rischio è quello di non andare lontano. Il debito pubblico italiano, al 30 giugno scorso, si è attestato a 1972,9 miliardi di euro, il che significa che, in base ai calcoli della Federconsumatori, sui cittadini italiani, neonati compresi, presa un gravame pari a ben 32.881 euro.
► LA MANCATA AUTONOMIA DEL GOVERNO MONTI
E’ questa la cura del Governo Monti? A chiederselo è proprio l’Associazione dei Consumatori visto che dopo le manovre in Italia ci sono sempre più giovani che non sanno più a che santo votarsi per trovare un lavoro. Così come ci sono i cosiddetti “esodati” che oltre a non avere un lavoro rischiano di non arrivare neanche alla pensione.
► FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI E RIMBORSO ELETTORALE
Ed in generale ci sono i consumatori vessati e massacrati dai rincari e dalle nuove tasse, dall’Imu alle accise e passando per l’inasprimento delle addizionali Irpef. D’altronde i soliti noti, lavoratori dipendenti e pensionati, hanno già pagato il caro prezzo della crisi ed in nome del debito non si possono più chieder loro altri sacrifici.