Hanno votato a favore della fiducia Pdl, Lega ed Mpa, mentre voto contrario è stato espresso da Pd, Idv, Udc e Alleanza per l'Italia.
Hanno votato a favore della fiducia Pdl, Lega ed Mpa, mentre voto contrario è stato espresso da Pd, Idv, Udc e Alleanza per l’Italia.
Adesso il decreto passerà all’esame della Camera, che dovrà convertirlo in legge entro il 30 luglio prossimo.
Il governo ha già annunciato che chiederà la fiducia anche a Montecitorio.
La manovra da quasi 25 miliardi serve all’Italia per rispondere alle richieste sul tema di Bruxelles, per ridurre il deficit.
Tutti hanno riconosciuto come fondamentale la manovra, però fin dalla sua approvazione è stata contestata.
A contestare la manovra ci sono soprattutto le Regioni, che subiranno tagli notevoli. Ma adesso anche i Comuni hanno annunciato che alla Conferenza Unificata esprimeranno il proprio parere negativo.
Giovedì prossimo i governatori si riuniranno nuovamente per decidere le mosse future, soprattutto adesso, che non c’è più alcuna possibilità di modificare il testo della manovra.