Non esistono le condizioni per cui Fli possa votare la fiducia al governo Berlusconi.
Secondo quanto dichiarato da Bocchino non esistono le condizioni per cui Fli possa votare la fiducia al governo Berlusconi, per come sono messe le cose in questo momento.
Inoltre Bocchino crede che alla fine il premier cederà e sceglierà la via più saggia, ossia quella delle dimissioni, per evitare soprattutto di ricevere la sfiducia in Parlamento.
Come detto dallo stesso Bocchino “non c’è dubbio che il passaggio parlamentare non può non essere legato a un elemento di discontinuità”.
Fli adesso attende una risposta da Berlusconi, ed in base a quello che dirà quando si presenterà in Parlamento il 13, si deciderà il da farsi.
Fli vuole che il presidente del Consiglio si attivi per delle riforme istituzionali, la riforma della legge elettorale, la riforma del Fisco, un grande provvedimento economico e sociale.
Nelle ultime ore è intervenuto anche il leader del Pd Pierluigi Bersani, secondo il quale Berlusconi potrà ricevere la fiducia per un voto in più al Parlamento, e con un voto in più non si può governare l’Italia.
Bersani si aspetta la sfiducia al governo, e l’apertura del percorso previsto dalla Costituzione, cioè le dimissioni del governo stesso e che si vada al Quirinale.