Le dichiarazioni di Giorgio Napolitano in merito alla crisi europea ed alla ripresa economica italiana.
►NAPOLITANO APPROVA IL VOTO DELLA CAMERA
Il Capo di Stato italiano, in particolare, avrebbe voluto rassicurare l’opinione pubblica sia sulla necessità di emanare leggi, provvedimenti e decreti, quali il pacchetto cresci-Italia, necessari alla ripresa economica, sia sulla necessità di effettuare tagli, alla spesa pubblica, che siano al contempo profondi e radicali nonché selettivi.
► GIORGIO NAPOLITANO ELOGIATO A LIVELLO INTERNAZIONALE
Non si assisterà più, dunque, per lo meno stando a quanto oggi dichiarato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ai tagli, selvaggi ma oltremodo utili, in un differente congiuntura economica, del precedente ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremonti.
Infine, dopo aver ricordato all’eminente partner europeo l’importantissimo ruolo che l’Italia starebbe svolgendo ai fini della ripresa economica europea, avrebbe confermato la necessità di valorizzare i giovani affermando: “la disoccupazione giovanile è un problema fondamentale in Europa e richiede anche investimenti pubblici a livello europeo, in particolare sul piano della spesa per investimenti, e un forte sforzo per qualificare i giovani e prepararli a entrare nel mondo del lavoro”.