Luigi Bisignani risulta essere un membro della loggia massonica della P2 di Licio Gelli ed è considerato uno degli uomini più potenti del nostro paese, anche per le assidue frequentazioni con i politici più potenti d'Italia.
Luigi Bisignani è nato a Milano nel 1953, è figlio di un alto funzionario della Pirelli ed è un ricco faccendiere italiano; si laurea in economia e commercio a Milano e poi si trasferisce a Roma, dove inizia a lavorare come direttore dell’ufficio stampa del ministro del Tesoro Gaetano Stammati durante i governi di Giulio Andreotti tra il ’76 e il ’79 e come cronista per l’agenzia di stampa Ansa.
Luigi Bisignani risulta essere un membro della loggia massonica della P2 di Licio Gelli ed è considerato uno degli uomini più potenti del nostro paese, anche per le assidue frequentazioni con i politici più potenti d’Italia.
Ex compagno di Daniela Santanchè, è anche molto amici di Gianni Letta, che è uno dei nomi maggiormente ricorrenti dell’inchiesta della procura di Napoli sulla cosiddetta P4.
Nel 1992 Bisignani entra a far parte del gruppo Ferruzzi che si occupa di editoria e di comunicazione (nonchè è l’azionista di maggioranza del gruppo Edison) e nel 1993 viene indagato dalla procura di Milano, la quale chiede il suo immediato arresto a fronte della violazione della legge sul finanziamento pubblico dei partiti per l’inchiesta Enimont.
La corte di Cassazione nel 1998 approva e conferma la sua condanna a due anni e sei mesi e viene radiato dall’albo dei giornalisti.
Il 15 giugno scorso i pm della Procura di Napoli Francesco Curcio e Henry John Woodcock lo sottopongono a detenzione domiciliare con l’accusa di reato di favoreggiamento e rivelazione di segreto d’ufficio,per l’inchiesta denominata P4.
I magistrati, sulla base di alcune intercettazioni in loro possesso,stanno attualmente indagando circa la conoscenza da parte di Bisignani di informazioni riservate su indagini in corso.