A queste, e a moltissime altre interessanti domande sull'argomento, è stato finalmente possibile dare una risposta certa e definitiva.
E, soprattutto, chi è l’uomo politico più ricco del Bel Paese?
► LA CASTA DEI NOTAI E GLI INCREDIBILI PRIVILEGI DELLA CATEGORIA
A queste, e a moltissime altre interessanti domande sull’argomento, è stato finalmente possibile dare una risposta certa e definitiva grazie al provvedimento, firmato dal Governo Monti, in merito all’obbligatorietà, per tutti i parlamentari italiani, di pubblicazione della propria dichiarazione dei redditi dalla quale, in teoria, sarebbe oltre modo facile intuire entità e provenienza delle sostanze economico-finanziarie dei nostri rappresentati politici.
► LA SEDICESIMA DEI DIPENDENTI DEL SENATO
Ebbene, sebbene su questo punto non ci fosse dubbio alcuno, il politico più ricco d’Italia sarebbe niente meno che l’ex Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi che nel 2011, grazie ai prestigiosi acquisti compiuti nel 2010 (una villa a Lampedusa, cinque appartamenti e due box a Milano, un immobile con terreno ad Antigua), avrebbe dovuto dichiarare un reddito imponibile pari a circa 50 milioni di euro in crescita di circa 10 rispetto alla precedente situazione reddituale.
► GLI STIPENDI D’ORO DEI MANAGER ITALIANI
A seguire troviamo, rispettivamente con 223.939 e 201.115 euro, il Presidente del Senato Renato Schifani e il Presidente della Camera Gianfranco Fini.
Il quarto posto spetta di diritto, a dire il vero con un poco di sorpresa, al leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro capace di dichiarare, nel 2011 ed in riferimento all’anno precedente, addirittura 182.207 euro.
Chiude questa speciale Top Five, grazie a ben 169.317 euro il segretario politico del Partito delle Libertà, nonché ex Ministro della Giustizia della XVI Legislatura, Angelino Alfano.