Posti riservati ai lombardi

Ed anche per questa proposta arriva il no secco da parte del presidente della camera Gianfranco Fini che dichiara incostituzionale il fatto di dedicare alcuni vagoni della metropolitana a cittadini lombardi.

La proposta è stata fatta dal leghista Salvini che ha chiesto che venissero dedicati alcuni vagoni ai lombardi/milanesi e alle donne. Una proposta del genere è senza alcun dubbio incostituzionale sia per il presidente della camera Fini sia per la maggior parte della sinistra e della destra.

Clandestini denunciabili dai medici

Fra le molte novità, alcune dell’ultimo minuto, contenute negli emendamenti approvati al disegno di legge sulla sicurezza appena approvato in Senato e fra pochi giorni all’esame della Camera, ha scatenato una bufera politica l’eliminazione della norma che vieta ai medici la segnalazione della presenza di immigrati extracomunitari non in regola con il permesso di soggiorno che si rechino negli ambulatori per farsi curare.

Trattativa sui rimpatri con la Tunisia

A pochi giorni di distanza dalla protesta pacifica degli oltre mille clandestini ospitati nel centro di accoglienza temporanea presso l’isola di Lampedusa, e la protesta degli stessi lampedusani contro l’ipotesi di costruire un nuovo centro di identificazione proprio nella piccola isola delle Pelagie, sono riprese febbrilmente le trattative fra il governo italiano e gli esecutivi delle nazioni nordafricane per garantire il rientro dei clandestini e una più efficace prevenzione delle partenze.

Clandestini e Inciviltà: parla Maroni

Gli ultimi fatti di criminalità accaduti in Italia hanno fatto indignare gran parte degli italiani. Uno stupro in Italia viene ancora visto come un fatto di micro criminalità dove uno stupratore che commette il reato per la prima volta non si fa nemmeno un giorno di carcere.

Lo stupratore della notte di capodanno con molta probabilità prenderà il massimo della pena (9 anni) che diventeranno 6 grazie alla scelta del rito abbreviato e potrà usufruire di un ulteriore sconto di un terzo di pena per essere incensurato fino ad arrivare a 4 anni e se avverrà un risarcimento in denaro prima della fine del processo, lo stupratore godrà di un ulteriore sconto di un terzo di pena arrivando a 2 anni e otto mesi che è sotto la soglia dei 3 anni per il quale non è previsto il carcere.

Rom e clandestini, l’Italia sotto accusa

Thomas Hammarberg, commissario del Consiglio d’Europa per i diritti umani, non le ha proprio mandate a dire le sue accuse al nostro Paese. Già in alcune occasioni precedenti, il commissario aveva puntato l’indice contro il rischio-xenofobia e la scarsa memoria del rispetto dei diritti umani in Italia; ma, complice una visita nei giorni scorsi ad un campo nomadi presso il quartiere Casilino a Roma, Hammarberg ha trovato nuovi argomenti per rincarare la dose.

Le condizioni abitative dei rom non sono piaciute al commissario, che ha parlato di “condizioni inaccettabili”, per di più “rese ancora peggiori dalla pioggia”.

Tassa sul permesso di soggiorno, lo propone la Lega Nord

Sta facendo molto discutere in questi giorni la proposta avanzata da diversi esponenti della Lega Nord per istituire una tassa di cinquanta euro a carico degli extracomunitari che richiedono il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno.
Il gettito andrebbe a favore del Comune di residenza dell’immigrato per sostenere la vigilanza sul territorio.

La misura si accompagnerebbe inoltre ad una seconda: imporre una fidejussione di importo pari ad almeno diecimila euro per gli extracomunitari intenzionati a richiedere il rilascio della partita IVA.
Le ipotesi sono contenute in un emendamento presentato alla Camera dal deputato Claudio D’Amico al decreto anticrisi, della cui conversione si discute in questi giorni.

Verso il blocco dell’immigrazione

Il ministro degli Interni Roberto Maroni sta valutando di imporre per due anni il blocco totale sulla concessione dei permessi di soggiorno a favore degli immigrati extracomunitari. I motivi sono diversi, a partire dalle massicce regolarizzazioni degli ultimi anni fino ad arrivare alla pesantissima crisi economica di questi mesi che, secondo molti analisti, deve ancora produrre i suoi effetti più pesanti sulla nostra economia.

La legge Bossi-Fini, come noto, vincola la concessione dei permessi di soggiorno alla titolarità di un contratto di lavoro: poiché si prevede che nei prossimi anni, purtroppo, le imprese avranno i loro problemi a sopravvivere sul mercato e non mancheranno i tagli occupativi, sarà molto difficile che nuovi emigranti possano trovare lavoro in Italia.

Gli immigrati fra regolarizzazioni e semplificazioni

Si attende a giorni il nuovo decreto-flussi, ossia l’atto con il quale il Governo concederà il permesso d’immigrazione a circa 170.000 lavoratori e studenti extracomunitari.

Per il 2008 è previsto un ammontare complessivo di 340.000 permessi, di cui circa 103.000 già erogati nei mesi precedenti. È dunque da prevedere che entro il 31 dicembre ci sarà una nuova e conclusiva “infornata” di permessi, per lo più rivolta in direzione di colf e badanti.