Gli studiosi cinesi che stanno studiando il batterio, fanno sapere che si tratta di un ceppo che non è mai stato isolato prima dai pazienti e presenta delle caratteristiche nuove che risultano essere più virulente e difficili da debellare.
Sembra infatti che si tratti di una forma mutante di due diversi batteri dell’escherichia coli che spiegherebbe così i 18 decessi le oltre duemila persone ammalate e le 470 che hanno contratto una rara sindrome emolitico -uremica.